Si tratta di una raccolta dati che serve a conoscere nel dettaglio lo storico dell’immobile, per essere così perfettamente informati sull’oggetto di compravendita e sul suo valore.
Contribuisce inoltre a velocizzare i tempi di compravendita, raccogliendo in anticipo tutte le informazioni utili alla transazione.
La Due Diligence immobiliare conferisce il giusto valore all’immobile/patrimonio immobiliare, ne fa un’analisi completa dal punto di vista edile, urbanistico, catastale, impiantistico, ne evidenzia la conformità.
Una volta raccolti tutti i documenti in possesso alla proprietà si analizza la documentazione, si procede richiedendone le integrazioni mancanti, se necessario, e si effettuano sopralluoghi tecnici per la verifica della corrispondenza tra documenti e realtà oggettiva dei fatti.
Se sul posto dovessero essere appurate incongruenze o mancanze, si dovrà procedere integrando o correggendo i documenti mancanti indicando alla proprietà i costi che dovrà sostenere per normare l’immobile.
Con l’espressione inglese Due Diligence si intende, in generale, un’attività d’indagine e di approfondimento.
Applicata al settore immobiliare, questa pratica consiste nell’analisi delle caratteristiche di un immobile.
Vediamo nel dettaglio
- La Due Diligence relativa ai titoli di proprietà consiste nell’accertamento della titolarità dell’immobile, nel controllo dell’eventuale esistenza di pesi o gravami.
- L’Analisi dei documenti impiantistici serve a comprendere che ci sia una conformità a norma di legge degli impianti che si trovano negli immobili.
- Verifica della conformità degli immobili alla vigente normativa urbanistico/edilizia. Andrà analizzato il titolo edilizio ( licenza di costruzione, permesso di costruire, …)Bisognerà constatare che non ci siano vincoli territoriali (ambientali, monumentali, infrastrutturali o paesaggistici).Ciò che è importante è che ci sia un corretto uso dell’immobile e anche qualora ci siano stati interventi edilizi nel corso degli anni (autorizzazioni, permessi di costruire, DIA, condoni, sanatorie, certificati abitabilità/agibilità, concessioni …), questi siano stati effettuati a norma.
- Per ultimo l’analisi della documentazione catastale, visure e planimetrie che devono corrispondere allo stato di fatto.
Bisogna analizzare lo stato documentale e lo stato di fatto per ciascuna analisi considerata, titolo di proprietà, impiantistica, edilizia e catasto.
Per questo è necessario affidarsi ad un Agenzia Immobiliare che sia strutturata, che abbia al suo interno professionisti in grado di analizzare la documentazione immobiliare.